E' mancato Dante Biancolli
Si è spento mercoledì 6 gennaio Dante Biancolli, l’ultimo partigiano alpignanese, aveva 95 anni.
"Prima soldato dell’esercito italiano, poi dopo l’8 settembre 1943 aveva aderito alla lotta partigiana, motivo per cui era stato anche incarcerato alle carceri “Nuove” di Torino, da dove era fuggito proprio il 25 aprile 1945, mentre le strade torinesi erano in preda agli scontri per la liberazione dell’Italia.
Dante Biancolli era anche musicista: suonava la fisarmonica e il contrabbasso. Una passione, quella per la musica, che non ha mai abbandonato. Era un pilastro dell’associazione culturale “Nuova musica più”, scuola di musica fondata nel 1983 con il nome “Bruno Biancolli” (Bruno era suo padre) e diventata poi “Musica più” nel 1993. La scuola tutt’oggi continua la propria attività sotto l’egida di Davide, uno dei suoi tre figli, e della nuora Elena." (Luna Nuova, 9 gennaio 2021)
I funerali si sono svolti questa mattina con la presenza anche del direttivo della sezione intercomunale dell’Anpi di Alpignano.
E' mancato il nostro Presidente Luciano Rosso
La Sezione Intercomunale di Alpignano, Caselette, Givoletto, La Cassa, San Gillio, Val della Torre comunica con immensa tristezza la perdita del suo Presidente Luciano Rosso avvenuta mercoledì 16 dicembre 2020.
Luciano, nato a Torino nel 1929, troppo giovane nel periodo resistenziale per parteciparvi personalmente, ha però vissuto anche momenti di alta drammaticità come tante altre persone in quel periodo, avendo sia il padre che il fratello maggiore direttamente coinvolti nella Resistenza. Dalla Liberazione Luciano si esprimerà in vari ambiti sia politici che sociali: sul fronte politico diverrà segretario di Umberto Terracini, nella scuola di partito insieme ad Enrico Berlinguer, e successivamente membro di commissione interna della Cgil per 24 anni. Parteciperà attivamente alla vita politica del Comune di Caselette (è stato Consigliere Comunale, Capogruppo e consigliere della Comunità Montana) che gli conferirà la Civica Benemerenza per i suoi impegni nel sociale.
In ambito politico sociale e culturale, è stato promotore e presidente del circolo ARCI per venti anni ed ha guidato per molti anni il coro.
In ambito lavorativo eccelle come uomo di scienza e di ricerca, qualità sviluppate all'interno della sua azienda a conduzione familiare che ancora oggi è un'eccellenza nel settore della cosmesi (numerosi sono i brevetti registrati).
Dal 2010 ha guidato con saggezza, grazie alla sua esperienza, l’attività della Sezione e con il suo contributo è stato possibile ristrutturare i locali dell’ex-Scuola Riberi ad Alpignano ed inaugurare nel 2016 la sede della Mostra Permanente della Resistenza in Alpignano e valli contigue.
Nel raccontare i fatti della sua vita, anche drammatici, come quelli vissuti nell'adolescenza, con stupore si leggeva nei suoi occhi, nonostante tutto, l'ironia. Ironia e leggerezza che portava con sé insieme ad un sorriso che contagiava.... ed è così che vogliamo ricordarlo.
Ciao Luciano
Alpignano, 18 dicembre 2020
E' mancata la nostra Presidente Carla Nespolo
Ciao Comandante
Il comunicato della Presidenza e Segreteria nazionali ANPI sulla scomparsa della Presidente nazionale ANPI, Carla Nespolo
Le escursioni per la memoria: 16 agosto e 13 settembre
Due escursioni sono proposte dal Comitato del Colle del Lys; la prima è organizzata per il 16 agosto (escursione dal Colle del Lys al Colle dei Grisoni), l'altra per il 13 settembre (escursione dal Colle del Lys a Mompellato).
Referendum 20-21 settembre: Riduzione parlamentari
L'A.N.P.I. chiede di votare no alla riforma parlamentare e ne spiega le ragione in un vademecum
Scarica il vademecum dell'A.N.P.I.
Il volantino con le ragioni del NO
Colle del Lys 2020
La cerimonia sul piazzale
La posa delle corone
La rappresentanza della nostra sez. A.N.P.I. di Alpignano
Facebook: le immagini di Fabrizio
Festa della Liberazione 2020 - 75° anniversario
La lettera del Presidente della Sezione Intercomunale A.N.P.I. di Alpignano Luciano Rosso agli iscritti
La commemorazione del 25 aprile nei comuni della nostra Sezione
Givoletto
Deposizione delle corone ai caduti con la sola presenza delle Istituzioni e del rappresentante dell' A.N.P.I.
La Cassa
Deposizione delle corone ai caduti con la sola presenza delle Istituzioni e del rappresentante dell' A.N.P.I.
Il contributo a questo particolare 25 aprile da parte di un cittadino di La Cassa
Lettera\comunicato ai concittadini del Sindaco Rolle Roberto e video della cerimonia
Il 25 aprile 2020 sul Gruppo Facebook di La Cassa
San Gillio
Locandina del Comune di San Gillio
Lettera\comunicato ai concittadini del Sindaco Gian Carlo Balbo
Lettera\comunicato ai concittadini dell' Assessore all'Istruzione Mariarosa Borlasta
Il contributo degli alunni delle 4° A e B e 5° della scuola "G. Rodari" di San Gillio
Val della Torre
Deposizione delle corone ai caduti con la sola presenza delle Istituzioni e del rappresentante dell' A.N.P.I.
Lettera\comunicato ai concittadini del Sindaco Carlo Tappero
Partecipa attivamente alla Festa della Liberazione 2020:
l'A.N.P.I. nazionale ha organizzato una iniziativa con la quale chiede che il 25 aprile, alle ore 15.00 dalle finestre e dai balconi delle Nostre abitazioni venga esposta la bandiera italiana e cantato o fatto sentire "Bella Ciao". Leggi l'articolo con l'elenco di chi ha aderito.
È uscito “NOI, PARTIGIANI”, il libro curato da Gad Lerner e Laura Gnocchi
15 Aprile 2020
Il volume, edito da Feltrinelli, raccoglie una selezione trascritta delle video-interviste agli ultimi partigiani viventi che andranno a comporre l'Archivio multimediale promosso dall'ANPI col contributo dello SPI-CGIL. Vai all'articolo
Una selezione delle 420 interviste video a partigiane e partigiani che compongono il progetto saranno trasmesse da lunedì 27 aprile su RAI 3 alle ore 20.20.
Davide ci ha lasciato
In un tempo difficile e funestato da tanti lutti, comunichiamo che ci ha lasciato Davide Cambiano, all’età di ottantanove anni.
Sicuramente una figura che fa parte della memoria storica dei nostri paesi e della Sez. Intercomunale dell'ANPI.
Quanti lo conoscevano ne ricorderanno la cortesia, le delicatezza, la profonda disponibilità e di come fosse benvoluto da tutti.
Una figura che meritava di essere onorata adeguatamente, a cui l’attuale divieto di sepoltura impedisce questa possibilità.
Siamo vicini alla sua famiglia uniti dal comune affetto che provavamo per Davide.
Il luminoso sorriso di Davide in una recente foto del 2017
Commemorazione Eccidio del Pian del Lot
Pian del Lot
Parco della Maddalena.
Posto a 511 metri sulla collina torinese, nei pressi del colle della Maddalena, il Pian del Lot durante la guerra ospitava una postazione antiaerea tedesca della Flak.
La sera del 30 marzo 1944 sul ponte Umberto I un gappista uccise un caporale tedesco appartenente a questo reparto; la mattina del 2 aprile 1944 i nazisti prelevarono dalle carceri Nuove 27 giovani e li fucilarono a gruppi di quattro nei pressi della batteria dove presumibilmente prestava servizio il graduato tedesco.
L'eccidio di Pian del Lot è sicuramente la più sanguinosa rappresaglia compiuta dai nazisti sul territorio cittadino. Sulla lapide, in calce ai nomi, vi sono sette vittime che non sono mai state identificate.
Quest'anno a causa della pandemia le iniziative commemorative sono stravolte ma non abolite; l'A.N.P.I. provinciale ha perciò proposto di commemorare con un video: il link per visualizzare un breve video per ricordare l'eccidio del Pian del Lot del 2 aprile 1944.