Giorno della Memoria 2022
Per la celebrazione del Giorno della Memoria 2022 la Sezione A.N.P.I. di Alpignano voleva allestire, presso l'auditorium della Scuola Matteotti, la mostra sulla deportazione "Sterminio in Europa" donata dall'ANED al Comune di Alpignano.
Purtroppo l'aggravamento della situazione sanitaria ha costretto il Comune ad annullare gli eventi previsti. Pertanto la Sezione A.N.P.I. di Alpignano ha deciso di presentare la Mostra "Sterminio in Europa" online sui canali social (Anpi Alpignano Facebook ed Instagram).
Anche sulle pagine Facebook del Comune di Alpignano si può vedere la mostra, oltre che altri contributi per il Giorno della Memoria.
La locandina con tutte le iniziative del Comune di Alpignano
IRAN: DALLA REPRESSIONE ALLA CADUTA DEL REGIME
La sezione ANPI "Mario Jannon" invita al dibattito pubblico illustrato nella locandina
Guido Carbi - A dieci anni dalla sua scomparsa
All'iniziativa ha partecipato una rappresentanza della sezione A.N.P.I. di Alpignano tra cui il Presidente della sezione Mauro Ribotta
Su questa pagina altre immagini e video
18 dicembre 1922 - Ricorrenza
Anche la Sezione intercomunale di Alpignano era presente in Piazza 18 Dicembre a Torino per ricordare la strage fascista.
Approfondimento sulla strage
Congresso della Sezione Intercomunale A.N.P.I. di Alpignano
Caprie - Commemorazione caduti 27 novembre 1943
Ricorrenza del sacrificio del Comandante partigiano Felice Cima, di Marcello Albertazzi e di Camillo Altieri, caduti il 27 novembre 1943.
Cerimonia a Caprie 26 novembre 2021
Era presente anche la Sezione A.N.P.I. di Alpignano che nel testo qui disponibile riporta e commenta sia la Commemorazione che i fatti storici a cui si riferisce: LEGGI L'ARTICOLO
IV Novembre 2021
Volontariamo
La manifestazione purtroppo non si è potuta svolgere a causa delle intemperie, uno solo dei momenti previsti si è potuto svolgere regolarmente, la cerimonia per il 50° anniversario del gemellaggio fra Alpignano e Fontaine, perché opportunamente si era predisposto il Salone Cruto
Alcune associazioni tra cui l'A.N.P.I. erano presenti con i loro gazebo.
La Sezione aveva predisposto per la manifestazione un testo per illustrare cos'è l' A.N.P.I. e che cosa fa: ve ne proponiamo la lettura Testo Comunicazione
Volontariamo: festa delle Associazioni di Alpignano
Anche la Sezione A.N.P.I. di Alpignano parteciperà alla seguente iniziativa
8 settembre 1943 - La Scelta
La sezione A.N.P.I. di Alpignano organizza, per l'8 settembre, un evento nella ricorrenza dell'8 settembre 1943, data nella quale venne dato l'annuncio che il gen. Badoglio aveva firmato l'Armistizio con le Forze Alleate; è una data che idealmente pose i cittadini italiani di fronte ad UNA SCELTA: A FAVORE O CONTRO IL FASCISMO ED IL NAZISMO.
Alcune immagini dell'evento ed il link alla Diretta Facebook dell'iniziativa "8 settembre 1943: La Scelta"
Intitolazione di luoghi pubblici
Comunicato che la sezione A.N.P.I. di Alpignano ha ritenuto di dover diffondere in merito ai fatti di Alessandria e di Latina.
Contro intitolazione di vie e luoghi pubblici a personaggi del fascismo
Tutti gli iscritti A.N.P.I. della Sezione Intercomunale di Alpignano, che comprende i Comuni di Caselette, Givoletto, La Cassa, San Gillio, Val della Torre, donne e uomini legati dall’ideale antifascista esprimono la loro solidarietà alle Sezioni A.N.P.I. delle Città di Alessandria e Latina ed a tutti i loro Amministratori democratici ed antifascisti per gli incresciosi fatti dovuti all’intitolazione di spazi pubblici a personaggi appartenuti al regime fascista.
Ribadiscono fortemente la loro totale disapprovazione a tali scelte richiedendo la rimozione dai loro incarichi degli amministratori pubblici che si ispirano all’ideologia fascista.
Non è ammissibile che ancora oggi, persone appartenute al regime fascista e che si sono macchiate di intollerabili crimini, vengano riproposte con tentativi revisionisti come “illustri cittadini” a cui intitolare luoghi pubblici.
E’ la storia che parla, massacri e stragi come Sant’Anna di Stazzema, dove al fianco delle truppe naziste operarono i fascisti repubblichini nell’individuare bambini, donne vecchi da sterminare; o le Fosse Ardeatine dove i fascisti fornirono ai nazisti gli elenchi delle persone.
E’ inammissibile che si voglia intitolare una via a “personaggi politici” come Giorgio Almirante sostenitore delle Leggi razziali del 1938 che portarono con l’alleanza hitleriana alla tragedia della Shoah e firmatario dei bandi di fucilazione del 1943 dei renitenti alla leva e dei Partigiani .
Come antifascisti, prendendo spunto dalla lettera ricevuta dalla Sezione A.N.P.I. di Torre Pellice, esprimiamo fortemente il desiderio che l’Italia possa riferirsi a donne e uomini che hanno elevato il nostro Paese e di cui andare fieri per il loro operato e per il loro sacrificio, leggendo il loro nome a testa alta nelle vie e nelle piazze delle nostre città.
Richiediamo quindi che lo Stato e i Comuni esercitino i loro doveri di vigilanza ed i poteri legislativi affinché vengano rimosse o cassate intitolazioni a persone appartenute al regime fascista e che vengano integrate ed applicate le leggi esistenti affinché recenti episodi come nella Città di Alessandria e Latina non debbano ripetersi.
Esortiamo tutti gli antifascisti a continuare nella vigilanza per non permettere a questo nefando revisionismo neofascista di imporre al nostro Paese la riscrizione della storia fatta dalle vittime del regime fascista che ogni giorno testimoniano sulle lapidi affisse ai muri delle nostre case, sulle pietre d’inciampo delle nostre strade ciò che il Paese ha dovuto subire.
Infine invitiamo tutte le Sezioni A.N.P.I. a sostenere la dichiarazione del Presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo “Basta toponomastica fascista, cambiare le leggi vigenti”
Affinché nulla cada nell’oblio Ora e Sempre Resistenza.
Alpignano, 13 Agosto 2021
La Sezione Intercomunale A.N.P.I. di Alpignano