Categoria: Memoria
Pubblicato: Domenica, 23 Ottobre 2016
20 ottobre 2016
Maria Airaudo e Nicoletta Soave Liberati: due giovani novantenni, insieme alla cantante trentenne Levante, hanno scatenato applausi e domande dalle decine di ragazzi delle scuole piemontesi presenti al Cinema Reposi di Torino per l'ultimo incontro del ciclo "Il cammino delle donne dalla Liberazione a oggi".
"Già nella prima guerra mondiale le donne hanno iniziato la loro emancipazione lavorando al posto degli uomini partiti per il fronte - ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale delegato al Comitato Resistenza - durante la Resistenza hanno avuto il ruolo attivo e importante di staffette partigiane. Oggi parliamo della loro esperienza di donne che, pur giovanissime, hanno scelto di impegnarsi per la libertà. dall'altra parte abbiamo la storia di una ragazza dei giorni nostri che, partita dalla Sicilia, è arrivata in Piemonte per realizzare il suo sogno di cantautrice".
L'incontro, terzo ed ultimo del ciclo "Il cammino delle donne dalla Liberazione a oggi", è stato organizzato dal Comitato regionale Resistenza e Costituzione in collaborazione con Agis Scuola e Tg3 Rai Piemonte. Moderatrice la giornalista Rai Chiara Pottini.
In apertura è stato proiettato il video - realizzato dalla giornalista Simonetta Rho della sede Rai di Torino - che parte dal film "L'onorevole Angelina" di Luigi Zampa del 1947 per tracciare un breve excursus sul primo voto delle donne in Italia, nel 1946.
Maria Airaudo, classe 1924, ha raccontato quando, operaia tessile a soli 13 anni, portava i messaggi e le armi dei partigiani passando indenne dai posti di blocco tedeschi grazie alla sua disinvoltura e alla sua giovane età. Oggi è presidente onoraria dell’Anpi provinciale di Torino.
Nicoletta Soave Liberati, classe 1926, ha ricordato il suo incontro con un giovane soldato tedesco che, nonostante la divisa nemica, ha avuto il coraggio di aiutare, ricambiato quando lei si è poi trovata agli arresti davanti ai nazisti. Molti anni dopo ha scritto, in collaborazione con Antonella Saracco, il libro “I Ragazzi del Falchetto” (edizioni Araba Fenice).
Partigiane di ieri e donne di oggi